Troppo denso e veloce questo tempo che distorce
sei su tutto e non sei niente
hai il mondo nella mente, anche il buio della gente
sei ok, ma sei banale. Poi t’incazzi e ti fa male
Il tuo bicchiere è più che pieno, ma davvero sei sereno?
Stanno ferme le parole, in un tutto che ci assale
solo briciole di poco e quell’urlo senza voce
un altro salto nell’ovatta, un nuovo groove nel sottovuoto
Bello il blu di una matita,
due parole sulla carta, il tuo tocco sulla pelle, un altro bacio
che ci aggrappa alla vita
Blocca ogni connessione. Pensa a una grotta, a un airone
una landa o un portone. Leggi tu cosa c’è dentro
nel mio vuoto c’è colore, nel mio vuoto c’è amore
il graffio secco ora è spento; parla solo ciò che sento
Bello il blu di una matita,
due parole sulla carta, il tuo tocco sulla pelle, un altro bacio
che ci aggrappa alla vita
Nel mio vuoto, cerco altro
Nel mio vuoto, nulla è contro
Faccio il vuoto, che mi attrae
Faccio il vuoto, il mio centro