Per l’equilibrio e soprattutto per l’empowerment di tutta l’azienda, le qualità dell’universo femminile possono rivelarsi di grande valore, essendo in molti casi complementari a quelle maschili. Preziosi talenti nel sistema impresa, che in molti casi non riescono ad esprimersi trasformandosi in una sorta di ‘stallo energetico’. Una delle credenze ancora oggi più diffusa è che la donna, in quanto anche madre e impegnata sul piano della famiglia, non abbia la motivazione necessaria a ‘conquistarsi’ ruoli di prestigio e di comando non essendo disposta a sacrificare la sfera degli affetti e dell’impegno famigliare. Le donne stesse, in molti casi accettano ruoli inferiori alle proprie competenze, nell’ottica di avere maggiore disponibilità mentale e di tempo. I percorsi che ho ideato tengono conto dell’insieme delle esigenze ‘al femminile’, valorizzando tuttavia il talento individuale attraverso un percorso di coaching mirato a esprimere al meglio le caratteristiche individuali e di relazione all’interno del team.
Evalutive. Ladies & leadership
Leader si nasce, leader si diventa? In un certo senso, siamo tutti leader quando siamo consapevoli della nostra mission – sia essa privata o aziendale – e, con coraggio, intraprendiamo la strada per realizzarla. Il percorso Evalutive considera la leadership un’energia generativa che si propaga da una personalità coerente e motivata. Per questo, prima dell’azione verso gli altri, il leader procede dal sé: dalla comprensione dei propri talenti, all’accettazione della propria vulnerabilità.
Spesso sul lavoro le risorse donne non contemplano la possibilità di esprimere la propria leadership considerandola una qualità maschile legata perlopiù alla funzione gerarchica ricoperta. In realtà, a prescindere dal suo ruolo professionale, un leader sa attivare risorse altrui e suscitare idee e creatività in un lavoro di squadra. Molte qualità del leader sono attitudini affini alla sfera femminile (intuito, ascolto attivo, creatività, problem solving, condivisione ecc.) e possono essere potenziate in un’ottica di autentica inclusione.
Come mi piaccio
Questo percorso parte dalla non accettazione di sé e tiene conto dell’insieme delle esigenze ‘al femminile’, valorizzando non solo i talenti individuali e tutto l’insieme delle caratteristiche di ascolto, inclusione, intelligenza emotiva individuale, ma anche la capacità – spesso sottovalutata – di raggiungere obiettivi extra ordinari. Attraverso un percorso di coaching mirato a esprimere al meglio le caratteristiche individuali e di relazione all’interno delle proprie realtà di lavoro e di vita familiare, si giunge a creare la propria vision e mission e una mappa di azioni per il raggiungimento degli obiettivi desiderati.